時事イタリア語

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ガザの最高指導者イスマイル・ハニーヤ、パレスチナ解放のためのインティファーダを呼びかけ

  ガザとイスラエルの国境で衝突が起きている。パレスチナ人の群衆が、ナハル・オズの近くで、イスラエルとの国境に設置された鉄条網を破壊し、その下に潜り込んで、前進しようとしている。イスラエルの兵士たちは発砲し、少くとも7名のパレスチナ人が死亡し、60名が負傷した。
 多数の人々に国境ラインを越えさせることで国境を突破するというのは、これまでになかったことであるが、これにはその日に行われたガザのハマスの政治的な指導者のイスマイル・ハニーヤの演説が大きな力を発揮したのかもしれない。ハニーヤは、イスラエル市民にたいする現在の攻撃の波を「インティファーダ」と定義した。そして「この攻撃をさらに強め、激しいものとする必要がある。これはパレスチナの解放のための唯一の道である。ガザは、エルサレムのための戦い、この戦闘を指導するというみずからの役割をはたす用意がある」とつけ加えた。
 その数時間前には、ハマスのスポークスマンが、「怒りの日」を声明したが、これは3週間前からつづいている暴力の波において主要な役割を果たそうとする試みであるのは明らかであろう。この姿勢は、パレスチナの指導者であるアッバス大統領の立場とは対立するものである。アッバス大統領は二日続けて、「平和的な人民の蜂起」を求める声明を発表し、「治安部隊と若者たちに、占領者イスラエルにたいして暴力を行使しないこと」を求めたのである。
 本日もふたたびナイフによる攻撃が行われた。アフラで、エルサレムで、ヘブロン近くの入植地キリヤット・アルバで攻撃が行われ、合計で4名のイスラエル人が負傷した。襲撃したパレスチナ人たちは警察によって射殺された。また今朝には反対に、イスラエル南部のディモナの町ではイスラエル人が3人のパレスチナ人をナイフで襲っている。

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Hamas: Intifada per liberare Gerusalemme

Assalto alla rete di confine della Striscia di Gaza, 7 palestinesi uccisi e 60 feriti
AFP

La guerriglia al confine della Striscia di Gaza

 
 
Battaglia al confine fra Gaza e Israele. Una folla di palestinesi si è avvicinata alla rete di confine con lo Stato ebraico nei pressi di Nahal Oz, tentando di sfondarla e sconfinare. I soldati israeliani hanno fatto fuoco e il bilancio, ancora parziale, è di 7 morti e almeno 60 feriti.  

 

HANIYEH ALZA IL TIRO  

Il tentativo di sfondare il confine facendo avanzare un gran numero di persone è senza precedenti ed è avvenuto in contemporanea con un discorso con cui il leader politico di Hamas nella Striscia, Ismail Haniyeh, ha definito «Intifada» l’attuale ondata di attacchi contro cittadini israeliani, aggiungendo: «Deve essere rafforzata ed intensificata, è l’unica strada che può portare alla liberazione della Palestina, Gaza è pronta a svolgere il proprio ruolo, a battersi per Gerusalemme e guidare questa battaglia».  

 

L’APPELLO DI ABU MAZEN  

Poche ore prima proprio i portavoce di Hamas avevano proclamato il «Giorno della Rabbia» nell’evidente tentativo di recitare un ruolo di primo piano nell’ondata di violenza che dura da tre settimane. Esprimendo una posizione in contrasto con quella del leader palestinese Abu Mazen che, per il secondo giorno di seguito, parla di «rivolta popolare pacifica» invitando «forze della sicurezza e giovani a non usare la forza contro gli occupanti israeliani».  

 

GLI ATTACCHI CON I COLTELLI  

Oggi sono avvenute altre tre aggressioni con coltelli: ad Afula da parte di una palestinese, Gerusalemme e Kyryat Arba, nei pressi di Hebron, causando nel complesso almeno 4 feriti israeliani. Qui l’assalitore palestinese è stato colpito e ucciso dalla polizia. In mattinata era stato invece un israeliano ad accoltellare tre arabi nella città di Dimona, nel Sud, andando incontro alla dura condanna del premier Benjamin Netanyahu: «Chiunque viola le leggi dello Stato farà i conti con la giustizia».