時事イタリア語

イタリア語の新聞で最新のニュースを読みます

フランス同時多発テロについての情報のまとめ

  13日のテロから48時間が経過したが、ここでこれまで明らかになっていることをまとめてみよう。

-テロリストはどのように行動したのか
 3つのグループがほぼ同時にテ為を実行した。

-攻撃はどこで行われたのか
 最初の3回の爆発は、フランスとドイツのサッカー代表チームがフレンドリー・マッチを戦っていたスタード・ド・フランスの外で起きた。
 爆弾ベルトを着用した男が、スタンドの内部に入ろうとしたが、ルーチンのセキュリティ・チェックで阻止された。ウォール・ストリート・ジャーナル紙によると、その男は警備員から逃れようとしたが、爆弾が破裂して死亡したという。その際に一人の通行人がまきぞえになって死亡した。
 第二の爆発は、そのしばらく後で別の入り口で起きた。
 第三の自爆テロは、スタンドの正面のファストフード店の中で爆弾を破裂させた。三人の自爆テロリストたちはどれも同じタイプの爆弾ベルトを着用していた。
 その後、パリ市内の中心部で別の攻撃が行われた。最初の攻撃は、レプブリック広場の近くのアリベール街のバー「ル・カリオン」で行われ、半オートマチックの自動小銃が発射された。
 さらに男が通りを横切って、レストラン「ル・プチ・カンボッジ」に向けて銃を発射した。
 このアリベール街の近くのフォンテーヌ・オ・ロワ街で別の攻撃が行われた。このレストランでも多数の人々が夕食を楽しんでいた。
 それからしばらくして、攻撃された最初のレストランの南にあるシャンヌ街のバー「ル・ベル・エキップ」が攻撃された。目撃者によるとこれらのすべての襲撃犯は、黒のセアットに乗ってきたという。
 9時40分には、ブールヴァール・ヴォルテールにあるレストラン「ル・コンプトワール・ヴォルテール」で別の自爆テロリストが自爆した。
 最大の死者を出したのは、ブールヴァール・ヴォルテールにあったコンサートホールのバタクランでの攻撃だった。ここではカリフォルニアの「イーグルズ・オブ・デス・メタル」が演奏しており、1500名ほどの聴衆がいた。3人の自爆テロリストが、爆弾ベルトを着用して、黒のフォルクスワーゲン・ポロに乗ってやってきたことが目撃されている。ホールに入ってから、聴衆に向けて銃撃を始めたのである。

-犠牲者の数は
 犠牲者は129名だが、重傷者は100名近くもおり、その数はさらに増える可能性が高い。


-テロリストについては何が分かっているのか
 ベルギーで7名の容疑者が逮捕されていることから考えて、ベルギーで計画された可能性がある。逮捕された2名の容疑者は、フランス人で、ブリュッセルに住んでいた。

 フランス当局は8人目のテロリストを捜索しており、氏名はアブデスラム・サラー。指名手蓮の写真が公開されている。
 パリの東部のモントルイユ郊外で、警察が乗り捨てられた自動車の中で3丁のカラシニコフを発見した。このことから数名のテロリストが逃走中であると考えられる。
 フィガロ紙によると、フランス警察は自爆テロの指導者3名を確認したという。最初のは人物はイスマエル・オマール・マトテファイで、29歳のフランス人。バタクラン劇場にポロで乗り付けて攻撃したテロリストの一人である。この人物はサラフィー派の小さなグループに属しており、住んでいたシャルトルの警察の監視下にあった。イスラーム過激派に同調していたらしい。家族のすべてのメンバーが逮捕されている。
 第二の自爆テロリストは、サッカー場の近くで自爆したテロリストで、ビラル・ハドフィという名前の人物である。ベルギーに居住しており、シリアがイスラム国とともに戦ったことがある。
 第三の人物は、おそらく指名手配されているアブデスラム・サラーの兄弟のイブラヒム・サラーで、ブールヴァール・ヴォルテールのカフェで自爆したテロリストである。ベルギーから来たが国籍はフランス人である。

-テロリストたちは難民だというのは本当なのか
 サッカー場で発見された自爆テロリストのものとみられるパスポートは、セルビア南部のフレスルヴォで10月7日に発行されたものである。この人物は難民申請をした移民グループの一人である。これはセルビア内務大臣が確認している。セルビア当局は、フランス政府の要請で、この人物のデータが、10月3日にギリシアのレロス島で登録された移民のデータと一致することを確認した。ギリシア政府はパリに検査官を派遣している。このパスポートの持ち主は、アフマッド・アルモハマッドという名前の人物である。

 

イスラム国が実行したのか
 イスラム国は犯行声明を発表した。アメリカ合衆国ジョン・ケリー国務長官は、「それとは違う結論を考えさせるような要因はない」と語っている。アル・バグダディが直接にパリ攻撃を指令したものとみられている。

 

www.lastampa.it

Cosa sappiamo e cosa non sappiamo dell’attacco a Parigi

La ricostruzione a 48 ore dall’assalto di venerdì sera
AFP

La polizia francese pattuglia le strade vicino a Place de la Republique 

COME HANNO AGITO I TERRORISTI?  

Si è trattato di tre assalti portati avanti da tre gruppi sincronizzati.  

 

DOVE SONO AVVENUTI GLI ATTACCHI?  

Le prime tre esplosioni sono avvenute fuori dallo Stade de France, dove si stava giocando l’amichevole Francia-Germania. 

Un uomo che indossava una cintura esplosiva ha tentato di entrare all’interno dello stadio, ma è stato fermato dai controlli di sicurezza di routine. Secondo il 

Wall Street Journal, l’uomo si sarebbe allontanato dalle guardie e si sarebbe fatto saltare in aria. Insieme a lui, è morto un passante.  

Un secondo attentatore si è fatto esplodere poco dopo davanti ad un’altra entrata.  

Un terzo kamikaze ha attivato l’esplosivo nel fast food di fronte allo stadio. I tre kamikaze avevano cinture esplosive identiche.  

Nel frattempo, altri attacchi sono avvenuti in altri punti del centro. Il primo non lontano da Place de la Republique, in rue Alibert, al bar Le Carillon, dove l’attacco è stato condotto con fucili semi-automatici. 

Un uomo ha attraversato la strada e rivolto il fucile verso il ristorante Le Petit Cambodge.  

Quindi c’è stato un altro attacco poche strade più in là di rue Alibert, in rue de la Fontaine au Roi. Anche in questo caso, contro dei locali dove la gente stava cenando. 

Poco dopo, spari anche a sud del primo ristorante attaccato, al bar La Belle Equipe di rue de Charonne. In tutti questi locali, testimoni dicono di aver visto arrivare i killer a bordo di una Seat nera.  

Alle 21,40 un altro kamikaze si fa saltare in aria al ristorante Le Comptoir Voltaire in Boulevard Voltaire. 

L’attacco più mortale di tutti è stato alla sala concerti Bataclan su Boulevard Voltaire, dove suonava il gruppo californiano Eagles of Death Metal e c’erano 1500 persone. Tre attentatori suicidi, armati di cinture esplosive, sarebbero arrivati secondo alcuni testimoni, a bordo di una Volkswagen Polo nera. Dopo essere entrati nella sala, hanno aperto il fuoco con dei fucili da assalto.  

 

QUANTE SONO LE VITTIME ACCERTATE?  

Le vittime sono 129, ma la quantità di feriti in condizioni critiche - quasi 100 - fa pensare che il numero dei morti sia destinato a salire. 

 

COSA SAPPIAMO DEI TERRORISTI?  

I sette arresti eseguiti in Belgio lasciano aperta la possibilità che il complotto abbia radici lì, anche se due arrestati paiono essere francesi residenti a Bruxelles. 

Le autorità francesi stanno cercando un ottavo assalitore che è in fuga dopo gli attentati, Abdeslam Salah, e ne hanno diffuso una fotografia. 

Nel sobborgo di Montreuil, a est di Parigi, la polizia ha trovato tre Kalashnikov abbandonati in un veicolo, segno che alcuni dei killer sono fuggiti. 

Secondo il quotidiano le Figaro la polizia francese ha identificato con certezza tre membri del commando kamikaze. Il primo è Ismael Omar Mostefai, francese di 29 anni, è uno dei tre uomini usciti da una Polo nera per fare irruzione al teatro Bataclan. L’uomo faceva parte di un piccolo gruppo di salafiti sotto osservazione dai servizi francesi nella cittadina di Chartres, dove viveva. Era schedato per integralismo islamico. Sei membri della sua famiglia sono in stato di fermo.  

Il secondo kamikaze identificato in serata faceva parte del commando che si è fatto esplodere vicino allo Stade de France: Bilal Hadfi (viveva in Belgio e aveva combattuto in Siria con l’Isis).  

Il terzo è probabilmente il fratello del ricercato Abdeslam Salah, Ibrahim, che si è fatto esplodere nel caffè di boulevard Voltaire. Anche lui di origine belga, ma cittadino francese. 

 

 

È VERO CHE UNO DEI KILLER ERA UN PROFUGO?  

Il passaporto siriano trovato allo Stade de France «accanto» a uno dei kamikaze risulta essere stato registrato il 7 ottobre a Presevo, nel sud della Serbia a ridosso del confine con la Macedonia, da un profugo che ha poi presentato richiesta formale di asilo. Lo riferisce il ministero dell’Interno serbo. Le autorità di Belgrado hanno «accertato», su richiesta di Parigi, che i dati coincidono con quelli del migrante registrato il 3 ottobre a Leros in Grecia. Le autorità greche hanno inviato agli inquirenti di Parigi le impronte digitali. La persona viene indicata con il nome di Ahmad Almohammad.  

 

IL MANDANTE È L’ISIS?  

C’è stata una rivendicazione da parte dellIsis e secondo il segretario di Stato Usa, John Kerry «non ci sono elementi che portino ad una conclusione diversa» e Al Baghdadi avrebbe ordinato direttamente l’attacco a Parigi