ネパールで大地震。エベレストでは雪崩。周辺国を含めて死者1500名以上。ビデオ2本、写真多数
ネパールで大地震が発生しました。世界遺産の歴史的建造物を含めて、大きな被害が出ているようです。掲載されている84枚の写真では、崩壊前の歴史的建造物と崩壊後の惨状を比較してみることができます。
Un terremoto di magnitudo 7, ha colpito 80 km a est di Pokhara in Nepal, a metà strada tra la cittadina e la capitale Kathmandu: oltre mille i morti registrati finora, diversi edifici crollati, la città in ginocchio. Scosse si sono avvertite anche a Nuova Delhi e in altre città del Nord dell’India, oltreché in Bangladesh, in Pakistan e in Tibet. Diverse valanghe sull’Everest: al campo base ci sarebbero 10 morti. E sarebbero 18 gli alpinisti stranieri morti, secondo quanto riferiscono i militari indiani che hanno recuperato i corpi.
Le vittime
I morti, secondo l’ultimo bilancio delle autorità nepalesi, ammontano ad oltre mille (1400), di cui 634 nella valle di Katmandu. Ma il numero è destinato ad aumentare e fonti di stampa parlano già di 1.500 vittime, considerati anche le vittime negli altri paesi. Molti edifici nella capitale sono fatiscenti: il crollo di una torre Unesco ha provocato diverse vittime, 250 secondo quanto riferito dalle autorità che hanno spiegato come al momento della scossa l'edificio fosse affollata di turisti.
ネパール当局の最新のデータによると、死者は1400名を越えており、そのうちの634名はカトマンズ渓谷で発生したものである。しかし死者の数はもっと増えるのは確実であり、新聞筋によると、近隣諸国の死者を含めると、死者はすでに1500名に達しているという。首都カトマンズの多数の建造物が崩壊した。ユネスコの世界遺産に指定された建造物の塔が崩壊しており、当局によると当時は観光客で込み合っていたために、死者が250名に達しているという。
E pure nei paesi circostanti, dalla Cina al Pakistan, vi sono decine di morti per il sisma: le autorità di New Delhi comunicano che sono saliti ad almeno 36 i morti in India: al momento il governo ha notizia di 23 morti nello Stato di Bihar, otto in Uttar Pradesh e quattro in Bangladesh . Google intanto ha attivato il sito “person finder” disponibile a questo link, dove è possibile trovare o dare informazioni sui dispersi. Stessa cosa ha fatto Facebook con il safety check attivabile a questo link. Mentre è parita da diverse parti la corsa agli aiuti umanitari e ai messaggi di solidarietà, tra cui quello del Pontefice e di Obama.
Valanga sull’Everest
Diverse valanghe innescate dal terremoto hanno investito i campi base 1 e 2 sul Monte Everest, su cui sarebbero morte 18 persone. Numerosi alpinisti sono rimasti bloccati sull’Everest, ha riferito un giornalista della France Presse che è sul posto. «Ci ha sorpresi il terremoto mentre eravamo sull’Everest, qui sta nevicando e non ci sono elicotteri in volo», ha scritto in un sms il giornalista che lavorava a un reportage sul «Tetto del mondo». L’italiana Annalisa Fioretti, al campo base per la salita al Lhotse insieme al collega Mario Vielmo, ha riferito che gli italiani della spedizione stanno tutti bene. «Adesso il vero obiettivo è capire come scendere da qui e non più salire», ha scritto su Facebook Marco Confortola. «Vi preghiamo di non contattarci perché la batteria del satellitare potrebbe essere di importanza vitale», ha scritto.
Aeroporto chiuso per alcune ore
E da Twitter arrivano testimonianze drammatiche: la metropolitana si è fermata, si sentono sirene di ambulanze in tutta la città e negli ospedali affluiscono tanti feriti. L’aeroporto internazionale Tribhuvan è rimasto danneggiato a causa delle forti scosse ed è stato chiuso per alcune ore. I voli in arrivo verso la capitale sono stati dirottati verso aeroporti dell’India settentrionale. Ma non solo. «La comunicazione è attualmente difficile, le linee telefoniche non funzionano e la mancanza di elettricità non ci consente di ricaricare i cellulari. Non c'è acqua», spiega la direttrice di Oxfam in Nepal, Cecilia Keizer. «La gente è in strada, molto spaventata perché la terra non ha smesso di tremare a causa delle scosse di assestamento», ha aggiunto. Il Nepal ha 27.8 milioni di abitanti e un’economia fortemente dipendente dal turismo. Questo terremoto è il più forte mai registrato nella regione della capitale Kathmandu in 80 anni. Il governo del Nepal ha dichiarato lo stato di emergenza nelle aree del Paese colpite e lanciato un appello alla comunità internazionale affinché fornisca al Paese gli aiuti umanitari necessari per fare fronte alla situazione. Al momento, il governo di Katmandu ha stanziato 500 milioni di rupie (5 milioni di dollari) come fondo di emergenza per gli aiuti. Sui 75 distretti nei quali è suddiviso il Paese, almeno 29 risultano colpiti dal sisma.