イスラム国、誘拐した少女たちを褒美の「煙草のように」、兵士たちに性奴隷として供与
L’inviata Onu Zainab Bangura al termine di una missione in Iraq e Siria afferma che il Califfato adopera sistematicamente le schiave sessuali come “premio” per i jihadisti: tanto per riconoscere i meriti sul campo di battaglia che per incentivarli ad arrivare nello Stato Islamico.
国連からイラクとシリアに派遣された紛争中の性暴力に関する国連事務総長特別代表のザイナブ・バングラ氏は、「イスラム国」が性奴隷を兵士たちの「賞金」として組織的に利用していると断言している。兵士たちが戦場であげた軍勲を称えるためにも、「イスラム国」の組織に参加するのを奨励するためにも、女性が性奴隷として与えられているというのである。
Al termine di una serie di incontri con testimoni dirette delle violenze di Isis e con le organizzazione umanitarie che assistono i rifugiati dalle aree controllate dai jihadisti, Bangura afferma che «le ragazze sono come pacchetti di sigarette, vengono usate per reclutare, premiare e stimolare i combattenti» con una «politica voluta da chi guida il Califfato» che porta a «moltiplicare i sequestri» trasformando stupri e violenze sessuali «in uno dei pilastri del regime dispotico» di Abu Bakr al-Baghdadi.
バングラ氏は、「イスラム国」の暴力の直接の被害をうけた証人たちや、「イスラム国」が支配する地域からの難民の援助を担当している人道主義的な組織の人々を対象とした一連の調査に基づいて、「少女たちはまるで数箱の煙草のように、組織に兵士を徴募し、組織の兵士たちに賞金として与え、刺激するために使われている」と語っている。これは「イスラム国を指導する人々の政策」であり、指導者のアル・バグダディの「専制的な体制を支える支柱の一つとして、人々の誘拐を繰り返し」、女性たちをレイプし、性的な暴力を加えているという。