イランのハメネイ師、オバマ大統領の画像を掲示して、方針の変更のないことを誇示
国際界とイラン政府の間で、歴史的な核合意がまとまったにもかかわらず、イランの反イスラエル的および反アメリカ的な修辞法はまったく衰えていない。今回はたんなる声明文ではなく、画像まで使われた。オバマ大統領が自分の頭にピストルを向けている画像が、イランの最高指導者のハメネイ師のツイッターのプロフィールに掲示されたのである。
ハメネイ師がオバマ大統領の画像を掲示したプロフィールの部分には、「アメリカ合衆国の大統領は、イランの軍事力を破壊できると語っている。われわれは戦争を望んではいないし、われわれが戦争を始めることもない。ただし、戦争が始まったならば、唯一の敗戦国は、攻撃的で犯罪的なアメリカ合衆国だろう」と書かれている。
ウィーンで歴史的な核合意がまとまり、外交官たちが凱歌をあげた直後に、ハメネイ師はすぐに場を仕切り直し、祈りのために集まった数千人の信者を前にして、「傲慢なアメリカのシステムに対する」イランの政策が変わることはないと宣言したのだった。
イランはまたトルコに警告している。トルコは国際的な基準と国家の主権を尊重すべきであるというのである。イラン外務省のマルジー・アフカム報道官は、「一国の政府を無力にするあらゆる行動は、テロリストたちに犯罪的な行為に走ることを奨励する結果をもたらす」と語っている。
アフカム報道官はさらに、イランは「テロと戦う国際的な協力」は支持するが、イランはシリア政府とイラク政府の同盟者であり、これらの両国の政府にたいして、イスラーム過激派と戦うための経済的および財政的な支援を与えていると指摘した。イランは西側諸国、湾岸諸国の君主国、トルコが、シリアで叛乱を起こしている人々を支援することで、「イスラム国」が生まれるための手助けをしたと非難している。
またレバノンのヒズボラは、イランがヒズボラを売り渡すようなことはないと断言している。シーア派の組織ヒズボラの代表者であるハサン・ナスルッラーフは、「イランが核合意の際に同盟者たちを売り渡したとでも言うのか? そのようなことはない。イランとアメリカ合衆国の間で、いかなる取引も行われていない」と、ベイルートの南部で開かれた支持者たちの集会で断言している。
ナスルッラーフは、イランの最高指導者である「ハメネイ師は、抵抗運動とその同盟者にたいするイランの姿勢を再確認した。そうした中でもヒズボラは特別に重要な地位を占めている」とつけ加えた。「アメリカ合衆国は、核合意の前でも後でも、つねに〈大なるサタン〉でありつづけている」という。
Iran, Khamenei pubblica su Twitter la sagoma di Obama pronto al suicidio
La Guida suprema risponde a suo modo al presidente americano: "Ha detto che l'America può distruggere la capacità militare iraniana. In caso di guerra sarebbe lui a perdere". Dopo l'accordo sul nucleare i due leader devono fronteggiare i fronti contrari interni. Teheran accusa la Turchia dopo i bombardamenti contro la Siria
"Il presidente americano ha detto che potrebbe distruggere la capacità militare dell'Iran. Noi non vogliamo una guerra e non ne inizieremo nessuna, ma... Se una guerra iniziasse, gli unici perdenti sarebbero gli aggressivi e criminali Stati Uniti", si legge nel testo in cui Khamenei mostra i muscoli con Obama, che dopo l'intesa di Vienna aveva ammonito Teheran a rispettare i patti, evocando anche il rischio di una guerra.
Già all'indomani dello storico accordo di Vienna sul nucleare, in cui la diplomazia aveva trionfato sui toni aggressivi, Khamenei si era subito ripreso la scena, davanti a migliaia di fedeli raccolti in preghiera, avvertendo che la politica iraniana "verso l'arrogante sistema americano" non sarebbe cambiata.
Toni, contenuti e stile totalmente diversi da quelli mostrati dal felpato e sorridente ministro degli Esteri Zarif, che aveva condotto i negoziati in Austria, e dallo stesso presidente Rohani: una scelta, quella della massima autorità spirituale e politica iraniana, per parlare alla parte più conservatrice del suo Paese. Allo stesso modo in cui Obama, dall'altra parte dell'Atlantico, ha rassicurato i repubblicani - ostili all'accordo sul nucleare - che gli Stati Uniti resteranno vigili sull'Iran.
Il monito di Teheran ad Ankara. La Turchia rispetti la sovranità territoriale della Siria: è l'avvertimento lanciato dall'Iran, Paese alleato del presidente Bashar al-Assad, dopo i bombardamenti che hanno preso di mira obiettivi dell'Is al confine con la Turchia.
Il contrasto al terrorismo va condotto nel "rispetto delle norme internazionali e della sovranità degli Stati", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Marzieh Afkham, "ogni azione che porti a indebolire i governi nazionali può, come effetto, incoraggiare i terroristi a realizzare le loro azioni criminali".
Afkham ha poi aggiunto che l'Iran accoglie con favore "la cooperazione internazionale contro il terrorismo." L'Iran è alleato del governo siriano e di quello iracheno, a cui garantisce sostegno economico e finanziario contro i gruppi jihadisti. Teheran ha accusato i paesi occidentali, le monarchie del golfo e la Turchia di aver favorito la nascita dell'is con il loro sostegno ai ribelli siriani.
Libano, Hezbollah: Teheran non ci ha venduti. L'Iran non abbandonerà il movimento Libanese hezbollah dopo aver siglato l'accordo sul nucleare con la potenze mondiali, lo assicura il leader del gruppo sciita, Hassan Nasrallah.
"L'Iran ha venduto i suoi alleati durante i negoziati sul nucleare? No, non c'è stato alcuno scambio" tra Teheran e Washington, ha detto Nasrallah in un discorso trasmesso oggi su maxischermo ai suoi seguaci nella zona meridionale di Beirut. La guida suprema iraniana, "L'ayatollah Ali Khamenei ha ribadito la posizione dell'Iran riguardo ai movimenti di resistenza e ai suoi alleati ed Hezbollah occupa un posto particolare tra questi", ha aggiunto. "Gli Stati Uniti restano il 'grande satana', prima e dopo l'accordo sul nucleare".