イスラム国、パルミラ遺跡の貴重なバール・シャミン神殿を破壊
パルミラの公共広場で、シリアの著名な考古学者だったカーレド・アル・アサードさん(81歳)が斬首された5日後に、「イスラム国」はシリアの砂漠の「真珠」ともよばれるパルミラ遺跡のもっとも重要な建造物の一つを破壊した。これはシリア人権監視団(ONDUS)が発表したニュースであり、「イスラム国」の残虐な処刑から逃れてきたパルミラ市民たちの証言に基づいている。それによると紀元二世紀に建造された聖廟バール・シャミン(天の主)の神殿が破壊されたという(この神殿はローマのマーキュリー、ギリシアのヘルメス神にささげられたものという)。
このパルミラ遺跡は数か月前から「イスラム国」によって攻撃されており、シリア中部のこの古代遺跡のバール・シャミン神殿は、この攻撃の犠牲となった。パルミラは5月20日から「イスラム国」の手に落ちており、それから残虐さと暴力の舞台とされてきた。ONDUSが7月初めに発表したビデオは衝撃的なものだった。広場に25名のシリア人の兵士たちが膝まづかされ、それぞれの背後に13歳から14歳の少年兵士が立ち、数百名の人々が見守る中で、銃で頭を撃って殺害したのである。8月18日には、考古学者のアル・アサードが殺害され、死体は彼が数十年の間にわたって管理してきた博物館の前に広場につり下げられた。
Palmira, Is distrugge il tempio di Baal Shamin
La notizia è stata diffusa dall'Osservatorio nazionale siriano per i diritti umani. Il santuario raso al suolo è del secondo secolo dopo Cristo ed è dedicato a una divinità assimilabile a Mercurio
Il sito archeologico di Palmira è da mesi sotto attacco dell'Isis e la distruzione del tempio di Baal Shamin è l'ennesimo duro colpo per l'antica città semita situata nel centro della Siria. Il sito è caduto nelle mani dello stato islamico il 20 maggio e da allora è stato usato come palcoscenico per efferatezze e violenze. In un video diffuso all'inizio di luglio dall'Ondus, vengono mostrate immagini scioccanti: venticinque soldati siriani inginocchiati, alle loro spalle altrettanti giovani, alcuni ragazzini di forse 13 o 14 anni, che li uccidono con un colpo alla nuca mentre sulle gradinate dell'anfiteatro si vedono centinaia di uomini in abiti civili che assistono. Al Asaad è stato invece ucciso il 18 agosto: decapitato sulla pubblica piazza davanti al museo che per decenni ha diretto, e il suo cadavere appeso ad una colonna romana, suscitando durissime reazioni internazionali e un profondo sdegno in tutto il mondo.
Dichiarata dall'Unesco patrimonio dell'umanità, la città di Palmira fiorì nell'antichità come punto di sosta per le carovane di viaggiatori e mercanti che attraversavano il deserto siriano ed ebbe un notevole sviluppo fra il I ed il III secolo dopo Cristo. Per questo motivo fu soprannominata la 'Sposa del deserto'. Il nome greco della città, 'Palmyra', è la traduzione fedele dall'originale aramaico, Tadmor, che significa 'palma'.