イギリスもイスラム国の爆撃に参加か。フランスにキプロスの基地の利用を提案
イギリス空軍もまた、イスラム国への爆撃を開始するかもしれない。イギリスのキャメロン首相はフランスのオランド大統領とともに、パリでテロの舞台となったバラクラン劇場を訪れて、犠牲者を追悼した。キャメロン首相は今週にも議会から、イスラム国への空爆の参加の承認をえたいと考えている。「シリアでもイラクでも、行動する必要がある。イスラム国を妥当するために包括的な戦略を作成している。イギリスもこれに参加しなければならない。イスラム国をその砦から追い出すために行動しなければならない」とキャメロン首相は強調した。
会談においてキャメロン首相は、イスラム国との闘いを強化するために、キプロスにあるイギリス軍の基地をフランス軍に利用させることを明らかにした。「わたしはイスラム国と闘うために、アクロティリのイギリス空軍基地を使用するように、オランド大統領に提案した」という。
Hollande e Cameron insieme al Bataclan: “Insieme alla Francia contro il terrore”
Potrebbe unirsi anche la Royal Air Force britannica nei bombardamenti contro l’Isis. Il premier David Cameron , che insieme a Hollande si è recato al Bataclan a Parigi per rendere omaggio alle vittime, ha detto che questa settimana cercherà di ottenere l’approvazione del Parlamento affinché il Paese partecipi ai raid. «Bisogna condurre un’azione sia in Siria che in Iraq - ha sottolineato - avendo una strategia complessiva per colpire l’Isis. Anche la Gran Bretagna deve farlo, dobbiamo fare di più per sconfiggere gli jihadisti nelle loro roccaforti». Cameron ha però ricordato che, sulla sua proposta, pende la decisione del Parlamento, che un mese fa lo aveva già “gelato”.
COMMENTO L’Italia decida il suo ruolo sul campo (di Stefano Stefanini)
HOLLANDE: FAREMO MALE ALL’ISIS
Hollande, da parte sua, ha spiegato che Parigi intensificherà i suoi raid, scegliendo «gli obiettivi che facciano più danni possibili all’esercito terrorista dell’Isis». Il presidente francese ha poi esortato Cameron a una decisione di campo: «Sull’intervento in Siria la Francia ha preso la sua decisione nello scorso mese di settembre. Ora sta alla Gran Bretagna di capire come può a sua volta impegnarsi».
RETROSCENA “Truppe di terra russe in Siria avvistate dai satelliti” (di M.Molinari)
BASE A CIPRO CONTRO L’ISIS
Durante l’incontro il premier britannico ha annunciato di aver messo a disposizione della Francia una base militare britannica a Cipro per rafforzare la lotta contro l’Isis. «Ho offerto al presidente Hollande l’uso della base della Raf di Akrotiri agli aerei francesi impegnati nelle operazioni contro lo Stato Islamico ed ulteriore assistenza per il rifornimento in volo», ha detto Cameron.
UNA NUOVA COALIZIONE?
Davanti al parlamento riunito a Versailles, poi, François Hollande ha annunciato di voler lavorare alla nascita di una «coalizione unica» contro lo Stato Islamico, assieme a Mosca e Washington. Per questo il presidente francese si appresta a una intensa settimana di incontri diplomatici. Domani si recherà alla Casa Bianca, mercoledì ha in agenda una cena di lavoro informale a Parigi con Angela Merkel. Il giorno successivo proseguirà i suoi incontri con l’annunciato colloquio con il presidente russo Vladimir Putin a Mosca. Le relazioni tra Francia e Russia sono cambiate dopo gli attentati, sottolinea “Le Monde”. Hollande fa della lotta contro l’Isis la sua priorità in Siria e non l’allontanamento di Bashar al-Assad. Putin ha chiesto alle sue navi da guerra di entrare in contatto diretto con la portaerei Charles De Gaulle e di lavorare con i francesi «come con alleati».
TRIPLICATA LA POTENZIALITA’ OPERATIVA CONTRO L’ISIS
I primi caccia francesi sono decollati dalla portaerei Charles de Gaulle per avviare le loro operazioni anti-Isis in Siria e in Iraq. Dopo una lunga traversata da Tolone, nel sud della Francia, la Charles de Gaulle è arrivata nel Mediterraneo orientale. La nave ammiraglia della marina militare transalpina è appoggiata da altre unità navali. La sua presenza consentirà di triplicare le potenzialità operative contro l’Isis. Venerdì a Malta si svolgerà poi la riunione del Commonwealth dove Hollande sarà chiamato ad operare su un secondo fronte, quello della conferenza sul clima che si deve aprire il 30 novembre a Parigi.