リビア、暫定政権樹立に向けて前進。トリポリ政府はまだ反対
リビアの諸派の間で暫定的な合意が得られたが、トリポリのイスラーム兵士たちは、これに合意していない。これを明らかにしたのは、国連特使として招聘されているベルナルディオ・レオン氏に近い外交筋である。「アル・アラビア」の報道によると、合意案ではリビアに暫定政府を樹立すること、さまざまな施設を共有すること、新たな政府軍を設立することが定められており、これにさまざまな部族も合意している。
アラブの外交筋は、トリポリが反対しているのは、「どの当事者がどの施設を管理するか」という問題に関してであると説明している。トリポリ政府のアブドゥル・ガデー・アルホワリー氏は、この計画案に反対投票をしており、「改善」を要求している。トリポリ政府はトルコとアルジェリアから支援されており、トブルク政府はエジプトのシシ大統領から支援されている。
Libia, accordo fra le fazioni ma senza Tripoli
C’è un primo accordo fra le fazioni libiche ma le milizie islamiche di Tripoli non aderiscono. A far sapere dei progressi raggiunti sono fonti diplomatiche vicine all’inviato Onu Bernardino Leon, impegnato a negoziare fra le parti al tavolo di Skhirat. Secondo quanto riportato da “Al Arabya” il piano concordato prevede la formazione di un governo ad interim, una condivisione delle istituzioni e la formazione di nuove forze governative con l’inclusione dei clan tribali.
L’esecutivo di Tobruk e i rappresentanti tribali hanno accettato la bozza mentre le milizie islamiche che controllano Tripoli si oppongono. “La porta rimane aperta a Tripoli, ma andremo avanti comunque” ha fatto sapere Leon.
Fonti diplomatiche arabe spiegano che il dissenso di Tripoli è su “quali partiti gestiranno quali istituzioni”. Abdul Gader Alhowally, del governo islamico di Tripoli, ha votato contro la bozza di intesa chiedendo “emendamenti”. Tripoli ha il sostegno di Turchia ed Algeria mentre Tobruk può contare sull’alleanza con l’Egitto di Al Sisi.