フランスで、黒い長スカートの女子生徒が登校禁止に
今年のシャルリー・エブド事件の背後には、こうしたイスラーム嫌悪の風潮があるのかもしれません。「このシステムほど、若者たちを過激派に向かわせるのに適したシステムを考え出すことはできないでしょう」という意見に耳を傾ける必要があるのではないでしょうか。
Dopo il velo proibito dalla legge, in alcune scuole francesi sembra diffondersi la prassi di vietare la gonna lunga, giudicato «un segno religioso ostentatorio» anche se non è previsto esplicitamente dalla norma del 2004. Il caso è scoppiato dopo che a Charleville-Mézières (Ardennes), una studentessa 15enne, Sarah K, è stata rifiutata per due volte, il 16 e il 25 aprile, all’ingresso in classe: si è scoperta il capo ma restava la gonna lunga nera, che l’insegnante e il preside hanno considerato un segno di appartenenza alla religione musulmana.
フランスではヴェールで頭を覆って登校することは法律で禁じられているが、一部の学校ではロングスカートをはくことを禁止することが増えているようである。この服装は、2004年に定められた法律では特に禁じられていないが、「自分の宗教を誇示する」ものと判断されている。この問題は、アルデンヌ県のシャルルヴィル-メツィエールの学校で、4月16日と25日の二回にわたって、15歳の女子生徒サラー・Kが教室に入ることを禁じられたことから注目を集め始めた。彼女は頭をヴェールで覆っていたためではなく、黒のロングスカートを着用していたために登校を禁止されたのであり、教師と校長がこの衣服は、イスラーム教への所属を示す「しるし」と判断したのだった。
«Una provocazione di gruppo»
Va detto che il rifiuto della scuola non è nato per caso. Sembra che la ragazza avesse deciso di presentarsi con la gonna nera assieme ad altre compagne come forma di rivendicazione, un gesto contro il divieto di entrare in classe portando il velo islamico. L’insegnante ha interpretato quella gonna come una provocazione e ha chiesto alla ragazza di tornare a casa e di ripresentarsi con un altro indumento, cosa che lei - su consiglio del padre - non ha fatto.
この登校禁止は、偶然に発生したものではないことを指摘しておく必要がある。この女子生徒は、不当に奪われた権利の回復を要求する「しるし」を同級生たちに示そうとして、この黒のスカートを着用することを決めたようである。これはイスラームのヴェールを着用して教室に入ることを禁じた法律に異議を申し立てようとする試みなのである。教師はこのスカートを挑発的な行為とみなし、彼女に帰宅して別のスカートを着て登校するように求めたが、彼女は父親の勧めもあって、これを拒んだのだった。
Non solo Islam
La vicenda di Sarah K, resa nota dal giornale locale L’Ardennais, ha fatto emergere un fenomeno più ampio. Secondo il Collettivo contro l’islamofobia in Francia (CCIF), nel 2014 sono stati circa 130 i casi di studenti respinti a scuola per indumenti ritenuti «ostentatori», cioè in contrasto con la regola della laicità. Un’altra ragazza con gonna nera è stata rifiutata a scuola il 30 marzo a Montpellier. La legge del 15 marzo 2004 indica esplicitamente come oggetto del divieto il velo islamico, la kippa ebraica, il turbante sikh o una croce cristiana molto visibile. Il resto è affidato alla valutazione caso per caso degli insegnanti, specie dopo una contesta circolare che raccomanda di vegliare su eventuali aggiramenti della norma.
このサラー・Kの出来事が地方紙の『アデナイス』に掲載されると、こうした現象は孤立したものではないことが明らかになった。市民団体の「フランスのイスラーム嫌悪に反対する委員会」(CCIF)によると、2014年には130名の生徒が、自分の宗教を「誇示」する衣服を着用しているとみなされ、法律の規則に違反したものとして、登校禁止になっているという。モンペリエでも3月30日に、黒いスカートを着用した別の女子生徒が登校を禁止されている。2004年3月15日の法律では、イスラームのヴェール、ユダヤのキッパ(男性のかぶる丸い帽子)、シーク教徒のターバン、キリスト教の十字架(目立つように着用した場合)を、明示的に禁止している。その他のものについては教師がケース・バイ・ケースで判断することが、この法律の規定を逃れようとする試みに警戒するよう求めた回状で定められている。
Il parere dei sociologi
Il sociologo Jean Baubérot, uno dei maggiori studiosi francesi sul tema della laicità, era stato consultato dalla «commissione Stasi» che poi ha deciso di raccomandare l’approvazione della legge. «La scuola raccoglie quel che semina», dice oggi alla Afp. «Qualsiasi cosa può diventare un segno religioso, in questo modo rischiamo di entrare nel gioco stupido del gatto e del topo, sospettando di continuo gli allievi. Se volessimo spingere i ragazzi verso l’estremismo, non potremmo trovare sistema migliore. Se si perseguitano le ragazzine che portano le gonne lunghe, il risultato sarà che i padri le metteranno nelle scuole private».
社会学者のジャン・ボベロは、この問題についての著名な専門家の一人であり、この法律を認識するように勧告したスターシ委員会から諮問を受けた学者であるが、29日にAFP通信社にたいして「これは自業自得です。どんなものでも宗教的な〈しるし〉として解釈できるものです。学校はつまらないいたちごっこを始めることになりかねません。生徒たちを絶えず疑っていなければならなくなります。このシステムほど、若者たちを過激派に向かわせるのに適したシステムを考え出すことはできないでしょう。女子生徒がロングスカートを着るのを禁じたら、両親は娘たちを私立学校に通わせるだけです」と語っている。
La solidarietà su Twitter
Su Le Monde, il sociologo François Dubet denuncia «un eccesso di attenzione sulla religione musulmana». Come comportarsi con la gonna a pieghe blu, che in Francia è spesso segno di appartenenza alla religione cattolica? E con le barbe di tanti ragazzi del liceo? Moda hipster, o ostentazione islamica? Su Twitter grande successo dell’hashtag #JePorteMaJupeCommeJeVeux, «Io porto la gonna come mi pare», in solidarietà con la ragazza di Charleville.
全国紙の『ル・モンド』では、社会学者のフランソワ・デュベが「イスラーム教に警戒しすぎること」は好ましくないと述べている。フランスではカトリックの「しるし」とみなされている青いひだをつけたスカートを着て登校してきた女子生徒をどう扱えばよいというのだろうか。顎鬚を生やした男子生徒たちはどう扱うのか。ヒップスターのファッションはどうなのか、イスラーム教の誇示とみなすのか。ツイッターではハッシュタグ#JePorteMaJupeCommeJeveuxが、シャルルヴィルの少女への連帯を示すものとして、大流行している。このハッシュタグはフランス語で、「わたしは自分の好きなスカートをはく」という意味である。