ブルキナファソでクーデタか。軍が大統領と首相を拘束
ブルキナファソの首都ワガドゥグーで銃撃戦があった。一年ほど前にクーデタが起こり、カンパオーレ大統領が国外に逃亡したばかりである。
AP通信のニュースによると、夜間に国のエリート部隊の兵士たちが広場に集まった住民たちを追い散らそうとしている際に銃撃戦が起きたという。住民たちは大統領府に向けて行進を始めようとしていた。
一年ほど前にブルキナファソではクーデタが起こり、その当時大統領だったブレーズ・コンパオレが国外に逃亡している。また大統領選挙も数週間後に控えている。この選挙で国民の多くは民政に戻り、国が平和になることを望んでいた。そこで今日、銃撃が起きたのである。
戦闘服を身にまとった兵士たちが大統領府を取り囲み、市内の主要な場所に配備された。
大統領選挙は10月11日に行われると発表されていたが、観測筋では選挙は延期される可能性が高いとみている。ミシェル・カファンド暫定大統領とイザック・ジダ首相は、それぞれの執務場所に閉じ込められている。ジダ首相は2014年10月に起きたクーデタの首謀者の一人で、このクーデタによってブレーズ・コンパオレ元大統領を辞任と国外逃亡に追いやることに成功している。
この大統領選挙によって、世界の最貧国の一つであるブルキナファソに民主主義がもたらされることを国際界は期待していた。この国は27年間に及ぶカンパオーレ大統領の独裁政治で荒廃しており、さまざまなクーデタの試みが行われたが、2014年のクーデタが、やっとこの独裁に終止符をうつことができた。当時、ナイジェリアのイスラーム過激派ボコ・ハラムも、ブルキナファソに侵入し始めていた。
しかしここ数日コンパオレ元大統領の元の支持者たちが立候補することができないと発表されてから、緊張が高まっていた。そのため今回の出来事は、一年前に国外に逃走し、コートジボワールに亡命していた元大統領の対抗クーデタである可能性がある。
これにたいして別の観測筋は、2014年のクーデタの後にも権力を維持していた指導者たちと、大統領治安部隊のエリート軍人たちの間の銃撃戦であるという見解を示している。これらの軍人たちは数日前から、ジダ首相の辞任を要求していた。ジダ氏は1300人のエリート軍人の部隊である大統領警護隊の副指令の地位を占めていた。
カファンド暫定大統領は73歳で、国連でブルキナファソを15年間にわたって代表してきた外務省の高官である。ブルキナファソにはフランスとアメリカ合衆国の特別軍事基地があり、イスラーム過激派の「イスラム国」の侵入を防ぐ任務を帯びている。
写真は昨年撮影されたもので、左がカファンド暫定大統領、右がジダ首相
Golpe in Burkina Faso: i militari arrestano presidente e premier
Il presidente Michel Kafando (a sinistra) e il primo ministro Isaac Zida in una foto dello scorso anno
Un reporter della AP ha riferito che le sparatorie sono scoppiate in serata quando i soldati delle unità d’élite hanno cercato di disperdere la popolazione che era scesa in piazza e aveva cominciato a marciare verso il palazzo presidenziale.
A meno di un anno dal colpo di stato che ha costretto alla fuga l’allora capo di stato Blaise Campaore’ e a poche settimane dalle elezioni che, sperava gran parte della popolazione, avrebbero dovuto ridare il potere ai civili e pacificare il Paese, è arrivato oggi un nuovo sconvolgimento.
Soldati in assetto da combattimento hanno circondato il palazzo e hanno preso posizione in alcune zone strategiche della città.
Le elezioni sono state fissate per l’11 ottobre ma a questo punto, secondo gli osservatori, è probabile che vengano rinviate. Il presidente ad interim Michel Kafando e il primo ministro Isaac Zida, un colonnello che nell’ottobre 2014 fu tra i leader della rivolta che costrinse l’allora capo di stato Blaise Compaore’ alle dimissioni e all’esilio, sono stati bloccati nei loro uffici nella capitale.
Le elezioni, nelle intenzioni soprattutto della comunità internazionale, avrebbero dovuto portare la democrazia nel Burkina Faso, Paese poverissimo, devastato dai 27 anni di dittatura di Compaore’, da vari tentativi di colpo di stato e, da un paio d’anni, anche dalle incursioni jihadiste dei Boko Haram nigeriani.
Ma negli ultimi giorni si erano registrate forti tensioni dopo che esponenti dell’ex partito presidenziale di Compaore’ erano stati dichiarati ineleggibili. Quello di oggi potrebbe dunque essere una sorta di contro-golpe dei sostenitori del capo di stato estromesso un anno fa e da allora ospite di riguardo in Costa D’Avorio.
Secondo altri osservatori invece, lo scontro sarebbe tra i leader rimasti al potere nel dopo-golpe del 2014 e l’elite militare del Reggimento della Sicurezza Presidenziale che da giorni pretende le dimissioni del premier Zida. Quest’ultimo, tra l’altro, è anche il numero due dell’unità formata da 1.300 uomini super-addestrati.
Dal canto suo Kafando, 73 anni, è un alto diplomatico che ha rappresentato il Burkina Faso all’Onu per 15 anni. Nel Paese africano hanno base truppe speciali francesi e statunitensi, impegnate a contrastare l’avanzata dei fondamentalisti islamici dell’Isis nell’Africa Occidentale. Né la Francia né gli Usa sono mai stati estranei alle vicende, spesso sanguinose, di questo piccolo e geograficamente strategico «pezzo d’Africa».