日食を堪能したヨーロッパ、写真、ビデオつき
L’eclissi dell’equinozio di primavera non ha deluso l’Europa
Il sole si è oscurato come previsto alle isole Faer Oer e Svalbard, nel nord Italia per quasi il 70%. Solo a Londra il cielo era nuvoloso e non si è visto nulla
Tutta l’Europa è rimasta con il naso all’insù venerdì mattina per osservare la più spettacolare eclissi degli ultimi sedici anni visibile nel Vecchio continente. La prossima avverrà il 12 agosto 2026. Un’eclissi particolare, che è coincisa con la data di inizio della primavera. Per circa due ore a partire dalle 9,30 il sole si è oscurato a poco a poco sull’Europa fino al Nord Africa e all’Asia centrale. In Italia il massimo della sovrapposizione del disco della luna su quello del sole è avvenuto pochi minuti dopo le 10,30, quando nelle regioni settentrionali l’astro è stato coperto fino a poco meno del 70%, una percentuale che è risultata inferiore nelle regioni centro-meridionali e non ha oltrepassato il 40% in Sicilia.
Faer Oer e Svalbard
Ciò è dipeso dalla distanza dalla zona dove l’eclissi è stata totale: cioè l’Atlantico settentrionale fino all’oceano Artico, dove l’eclissi è poi terminata esattamente al Polo Nord. Le uniche due aree di terraferma dove si poteva osservare l’eclissi totale erano le isole Faer Oer (tra Scozia, Islanda e Norvegia) e le isole Svalbard, possedimento norvegese a circa mille chilometri dal polo. E spettacolo è stato: alcuni voli di linea sulle Faer Oer hanno deviato leggermente la rotta per far godere ai passeggeri lo spettacolo. In mattinata c’erano timori per la copertura nuvolosa che avrebbe impedito l’osservazione, ma poi il cielo si è aperto e (quasi) da tutte le parti si è potuto ammirare l’occultamento del sole.
Delusione a Londra, Merkel con gli occhialini
Gli unici delusi sono stati gli abitanti di Londra, dove non si è visto praticamente niente. Il fenomeno è stato osservato discretamente nella costa occidentale della Gran Bretagna e in Irlanda: migliaia di studenti hanno interrotto le lezioni per osservare (con le dovute precauzioni) il fenomeno astronomico. Nasi verso l’alto anche al Consiglio europeo di Bruxelles. In prima fila la cancelliera tedesca Angela Merkel, che si è presentata al vertice munita con gli occhialini speciali da eclissi. Anche i reali di Olanda, il re Willem-Alexander e la regina Maxima hanno osservato l’eclissi ad Amburgo nel corso della loro visita di due giorni in Germania. I frati del Sacro convento di Assisi sono usciti sul piazzale davanti alla basilica di San Francesco per vedere «sorella luna» oscurare «fratello sole».
Samantha Cristoforetti ha potuto osservare l’eclissi dalla Stazione spaziale internazionale e ha dedicato un’intera galleria fotografica su Flickr all’evento. «Guardando fuori dalla finestra tra una sessione di esperimenti e l’altra!»: è il messaggio che accompagna una delle foto pubblicate da AstroSamantha, che ha potuto vedere un’eclissi parziale al 96%.