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ロシア、サウジアラビアへの原子力技術の供与に合意

 

 

 ロシアとサウジアラビアの間の原子力協定。プーチン大統領のロシアは、「平和利用の」原子力技術をサウジアラビアに供給する予定である。これが、今回ロシアのプーチン大統領がペテルスブルクで、サウジアラビアのサルマーン・ビン・アブドゥルアズィーズ国防大臣と締結した6項目の協定のうちでもっとも重要な項目である。アブドゥルアズィーズ国防大臣は、サルマ国王の息子で、継承順位が第二位の王子である。

 OPEC最大の石油産出国であるサウジアラビアと、OPEC域外で最大の石油輸出国であるロシアの間で締結されたこの協定ではさらに、宇宙の分野とエネルギーの分野での研究活動での協力を定めているが、両国とも原油についての協定の詳細は明らかにしていない。クレムリンでの会合では、地域的な危機について、特にイエメンでの危機についても話し合われた。実際にアブドゥルアズィーズ国防大臣は、ロシアが現在の内戦を解決するために寄与することのできる「超大国」の役割をはたすことを期待しているのである。
 在ロシアのサウジアラビア大使館のアブドルラーマン・アル・ラシ大使はまた、ロシアがイランの原子力計画についての核協議で「積極的な役割」をはたすことを期待していると発言した。サウジアラビアはイランの原子力計画が、自国の安全保証にとって脅威となっていると考えている。両国のスポークスマンは、シリアの内戦について直接に言及することは避けたが、クレムリンでの今回の会合では、「ポスト・サダト時代」について話し合われたという噂が絶えない。

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Patto nucleare fra il Cremlino e gli sceicchi di Riad

Le intese investono anche la cooperazione nella ricerca spaziale e nel settore energetico
 

Patto nucleare fra il Cremlino e gli sceicchi di Riad. Sarà la Russia di Vladimir Putin a fornire all’Arabia Saudita tecnologia nucleare “a fini pacifici”. E’ questo il più importante dei sei accordi che Putin ha siglato a San Pietroburgo con Mohammed bin Salman bin Abdulaziz, ministro della Difesa, vice principe ereditario e figlio del re Salman. In particolare, i tecnici russi consentiranno a Riad di attivare “reattori nucleari civili” e “reattori per la ricerca”.  

 

Le intese investono anche la cooperazione nella ricerca spaziale e nel settore energetico fra il primo produttore dellOpec ed il maggior esportatore fuori dall’Opec, sebbene entrambe le parti non abbiano voluto rendere noti i dettagli delle intese sul greggio. Nel summit al Cremlino si è discusso anche di crisi regionali e, in particolare, di Yemen. Bin Salman si è infatti augurato che Mosca riesca a svolgere un ruolo da “superpotenza” per contribuire a trovare una soluzione all’attuale guerra civile.  

 

L’ambasciatore saudita a Mosca, Abdulrahman Al-Rassi, ha inoltre detto di sperare in un “ruolo positivo” della Russia sul fronte del negoziato sul programma nucleare di Teheran, considerato da Riad una minaccia alla sicurezza nazionale. I portavoci dei due Paesi hanno evitato riferimenti diretti alla guerra in Siria ma indiscrezioni insistenti sostengono che al Cremlino si è parlato anche del possibile dopo-Assad.